In questa situazione di emergenza sanitaria legata alla pandemia di coronavirus (COVID-19) tutti sono chiamati a fare la propria parte e anche Fitbit, come si evince dalla lettera pubblicata dal CEO e co-fondatore James Park, vuole rendersi utile con alcune iniziative.
D’altro canto il produttore californiano, noto per la produzione di dispositivi per il monitoraggio dell’attività fisica – risalgono a pochi giorni fa le ultime indiscrezioni su Fitbit Charge 4 –, ha da sempre il benessere e la salute dei propri utenti come mission.
Fitbit: promozioni per la situazione di emergenza
In una situazione delicata come quella attuale, che ci vede trascorrere intere giornate senza uscire di casa, potremmo essere portati ad adottare comportamenti deleteri per il nostro stato di salute. In questo momento, invece, è estremamente importante cercare di rimanere attivi, seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, dormire in modo adeguato e gestire situazioni di stress.
Per questo motivo Fitbit ha deciso di mettere in campo un paio di iniziative molto interessanti. La prima consiste nell’offerta in forma gratuita, all’interno dell’applicazione ufficiale Fitbit (che potete scaricare dal Google Play Store tramite il badge a fine articolo), di ben 40 contenuti esclusivi del programma Premium.
La seconda ha ad oggetto proprio Fitbit Premium: il programma a pagamento viene offerto in prova gratuita per un periodo di 90 giorni. Fitbit Premium mette a disposizione dati personalizzati sul proprio stato di salute, così come delle guide, dei tool riguardanti la qualità del sonno e programmi di allenamento personalizzati curati da brand di fitness (come barre3, Daily Burn, POPSUGAR e Yoga Studio by Gaiam). La stessa iniziativa si applica, in base alla disponibilità regionale dei servizi, al programma Fitbit Coach. In entrambi i casi non bisogna far altro che utilizzare l’app Fitbit.
Contestualmente, Fitbit metterà a disposizione gratuitamente alcune funzioni dedicate alle imprese.
I dati di Fitbit a disposizione delle autorità
Fitbit non ha pensato soltanto agli utenti, ma anche a tendere una mano a chi sta combattendo in prima linea la battaglia contro il coronavirus. In particolare, l’intero dataset di Fitbit è stato messo a disposizione delle autorità sanitarie in modo sicuro anche sotto il profilo della privacy.
Un recente studio del The Scripps Research Translational Institute ha evidenziato che i dati dei dispositivi indossabili di Fitbit possono essere di supporto nel prevedere l’insorgere di malattie simil-influenzali. Ebbene, Fitbit spera che il proprio contributo possa tornare utile ai ricercatori anche contro il COVID-19.
