Fairphone, la compagnia europea produttrice di smartphone che ha fatto dell’etica e della solidarietà la sua missione (ricordiamo che una parte dei profitti dell’azienda vengono destinati a finanziare attività per migliorare le condizioni lavorative di chi costruisce fisicamente lo smartphone), ha annunciato la fine del supporto per Fairphone 1.

Si tratta del primo dispositivo commercializzato dall’azienda, venduto in tre partite tra la fine del 2013, maggio 2014 e febbraio 2015. Fairphone ha sempre dichiarato che uno degli obiettivi dell’azienda è garantire ai propri prodotti longevità hardware e software, realizzando smartphone facilmente riparabili e mantenendoli aggiornati, ma la realtà dei fatti dice che i possessori del Fairphone 1 hanno avuto soltanto tra i due e i tre anni e mezzo di supporto.

Sul blog ufficiale dell’azienda il fondatore Bas van Abel ha dichiarato che la compagnia non può più permettersi di spendere risorse per continuare il supporto a Fairphone 1: questo significa che lo sviluppo dell’aggiornamento ad Android Kitkat 4.4 promesso addirittura a giugno 2016 è stato interrotto e che l’azienda smetterà di commercializzare componenti sostitutivi per lo smartphone. Una decisione amara ma necessaria, stando alle parole di van Abel.

Non sono mancate, come prevedibile, le reazioni degli utenti, che delusi dal comportamento di Fairphone hanno accusato al’azienda di comportarsi esattamente come gli altri produttori e di non aver mantenuto le promesse fatte agli utenti al momento dell’acquisto. Staremo a vedere se per Fairphone 2 gli aggiornamenti saranno garantiti più a lungo.