Facebook offrirà ad alcuni utenti un pagamento per le registrazioni vocali che verranno utilizzate per migliorare la propria tecnologia di riconoscimento vocale.

Ad annunciarlo è stato il team del colosso dei social network nelle scorse ore e ciò avviene dopo che Facebook, così come Amazon, Apple, Google e Microsoft, sono state “beccate” ad ascoltare e trascrivere registrazioni per migliorare i sistemi di riconoscimento vocale senza informare i loro utenti che lo stavano facendo.

Ecco come funziona il nuovo programma di Facebook

Facebook consentirà a chi lo desidera di effettuare registrazioni vocali come parte di un nuovo programma chiamato “Pronunciations” nella sua app di ricerche di mercato. Chi chiederà di partecipare all’iniziativa verrà invitato a registrare la frase “Hey Portal” seguita dal nome di un amico dalla propria lista di amici (il tutto per un massimo di 10 amici e una doppia registrazione per ciascuno).

Facebook non pagherà molto per queste registrazioni: chi completa una serie, ottiene 200 punti nell’app Viewpoint (non è possibile una somma finché non si guadagnano almeno 1.000 punti, per un valore pari a 5 dollari) ed è possibile registrarne fino a 5.

Facebook assicura che le registrazioni vocali fornite dagli utenti non saranno collegate al proprio profilo Facebook e che la società non condivide l’attività di Viewpoint sul social network o altri servizi di sua proprietà senza autorizzazione.