In un modo interconnesso come il nostro sembra davvero incredibile sentirsi soli, abbandonanti, emarginati. Eppure è così. Alcuni chiamano gli smartphone “carceri digitali”, ovvero dispositivi che ci isolano e che tendono, nei casi più critici, ad annullare il rapporto umano fra le persone. In onore della Giornata Mondiale della salute mentale, Facebook ha dato via ad alcune attività atte a sensibilizzare l’attenzione pubblica verso chi prova questo genere di sentimenti.

Oltre a donare somme di denaro a varie realtà coinvolte nella cura e nel trattamento di malattie legate alla salute mentale, il social network ha lavorato assieme alla World Health Organization (WHO) per creare un set di sticker chiamato “Let’s Talk” – disponibile anche qui da noi in Italia – pensato per aiutare chi soffre a cercare l’aiuto di amici e parenti su Facebook.

facebook sticker let's talk salute mentale

Secondo un report di Facebook portato avanti in America, Inghilterra e Australia, l’80% degli intervistati afferma di sentirsi più a suo agio a comunicare situazioni di stress emotivo (e non solo) tramite messaggi piuttosto che in un rapporto faccia a faccia. L’utilizzo del nuovo set di sticker permetterà a Facebook di donare 1 dollaro ad un gruppo di realtà impegnate nel campo della salute mentale.

Per quanto possa sembrare vanale e poco sensibilizzante, in realtà la strategia di Facebook può risultare vincente, almeno per chi potrebbe utilizzare il social network per chiedere aiuto.