Il team di Facebook è consapevole che la perdita di un amico o di un familiare può essere devastante e oggi l’azienda sta condividendo gli aggiornamenti che includono una nuova sezione tributi per gli account commemorativi, controlli aggiuntivi per le persone che li gestiscono e un’IA migliorata per mantenere il profilo di una persona cara defunta.

Questi cambiamenti sono il risultato del feedback che Facebook ha ascoltato da persone di diverse religioni e background culturali, nonché esperti e accademici.

Oltre 30 milioni di persone visualizzano ogni mese profili commemorativi per pubblicare storie e commemorare le persone care defunte. La nuova sezione tributi si amplia creando una scheda separata sui profili questo tipo dove amici e familiari possono condividere post, il tutto conservando la linea temporale originale della persona amata.

Nel 2015 Facebook ha introdotto una funzionalità che consente alle persone di scegliere un contatto legacy, ovvero un membro della famiglia o un amico incaricato di prendersi cura del proprio account Facebook nel caso in cui dovesse venire a mancare.

Da allora la società ha ricevuto un feedback secondo cui i contatti legacy desiderano avere maggiori possibilità per prendersi cura di questi account, i quali ora possono moderare i post condivisi nella nuova sezione dei tributi modificando le impostazioni di tagging, rimuovendo tag e modificando chi può pubblicare e visualizzare post.

Questo li aiuta a gestire i contenuti che potrebbero essere difficili per gli amici e la famiglia del defunto con strumenti come la possibilità di aggiornare l’immagine del profilo della persona e la foto di copertina e di appuntare un post nella parte superiore del loro profilo, spesso utilizzato per informazioni come i servizi commemorativi.

I minori non possono selezionare contatti legacy, ma recentemente Facebook ha cambiato le sue politiche in base al feedback ricevuto per consentire ai genitori che hanno perso figli minori di 18 anni di richiedere di diventare il loro contatto legacy.

Nella speranza di ridurre al minimo le esperienze che potrebbero essere dolorose, ora Facebook permette solo ad amici e familiari di richiedere l’archiviazione dell’account di un defunto e fino a quel momento l’azienda utilizzerà l’intelligenza artificiale per impedirgli di presentarsi fuori luogo, essere invitato agli eventi o inviare un promemoria di compleanno ai propri amici.

L’azienda continuerà a sviluppare questi cambiamenti ascoltando il feedback degli utenti nella speranza che Facebook rimanga un luogo dove la memoria e lo spirito dei nostri cari possano essere celebrati e continuare a vivere.