Superate le bufere passate, con la vicenda di Cambridge Analytica in testa, Facebook ha compiuto diversi passi avanti nella tutela della privacy dei propri utenti, di cui l’ennesimo potrebbe arrivare a breve. La sviluppatrice Jane Manchun Wong ha scoperto su Facebook Messenger la possibilità di interdire l’accesso alle chat tramite “Face ID”.

Il virgolettato è dovuto al fatto che la Wong ha detto di aver scoperto la funzionalità tramite uno smartphone Android, mentre Face ID è un marchio utilizzato (e registrato) da Apple. Imprecisioni dovute al fatto che lo sblocco tramite il volto non è ancora una funzionalità stabile di Messenger, per cui nel momento in cui dovesse essere ratificata è altamente probabile che su Android Facebook utilizzi un termine più consono.

Lo sblocco tramite viso tornerebbe utile a parecchi utenti dal momento che renderebbe inaccessibili le chat alle persone a cui cediamo temporaneamente lo smartphone dopo averlo sbloccato. Certo, le notifiche mostrerebbero il contenuto dei messaggi in arrivo inclusa la possibilità di rispondere, ma la misura bloccherebbe parzialmente i “curiosi”.

Dalla descrizione presente attualmente su Messenger, Facebook assicura che i dati sul volto non finiscono sui server della società. Utile anche la possibilità di decidere dopo quanto tempo dall’abbandono dell’app sia necessario un ulteriore riconoscimento. Attendiamo con voi altre novità in materia.