L’esordio della connettività 5G è ormai alle porte e probabilmente nel giro di qualche anno tale nuova tecnologia rivoluzionerà alcune (o tante?) delle nostre abitudini.
Ma le precedenti connettività in quanto tempo hanno preso piede? A tale domanda è possibile rispondere in parte grazie ad un grafico che ci mostra la diffusione del 2G (le prime reti sono apparse nel 1991), del 3G (arrivato in Europa e negli Stati Uniti con le prime reti commerciali nel 2003) e del 4G (le cui prime reti commerciali sono state lanciate nel 2009).
Ebbene, il periodo 1991-2003 è essenzialmente tutto 2G e alla connettività 3G sono serviti alcuni anni per divenire “la norma”, ossia 4 anni dopo il suo lancio.
La stessa cosa è avvenuta per la connettività 4G, che dopo circa 4 anni dal suo lancio è riuscita a superare per diffusione tra gli smartphone quelli dotati di solo supporto 3G.
Per la connettività 5G probabilmente ancora una volta ci vorranno circa 4 anni perchè diventi la connettività più diffusa tra gli smartphone e, considerando che le prime reti commerciali saranno disponibili nel 2019, ciò avverrà nel 2023.
Fino a quel momento ci saranno da risolvere alcuni problemi fondamentali, come l’impatto della nuova connettività sulle batterie degli smartphone e la creazione di una rete con una copertura adeguata non solo nelle principali città ma in tutte le aree.