L’app Device Health Services non è più un’esclusiva di Google Pixel, Android stock e Android One: con l’ultimo aggiornamento risulta ora disponibile su quasi tutti i modelli di smartphone aggiornati almeno ad Android 9 Pie.

I Device Health Services sono arrivati sul Google Play Store nell’ottobre 2017, in modo che Big G potesse aggiornarli più rapidamente senza essere costretta a rilasciare update per l’intero sistema operativo. Ma a cosa serve? L’app stima la durata della batteria dello smartphone in base all’utilizzo effettuato, fornendo tempistiche più o meno precise legate alle app più sfruttate e alle impostazioni attivate.

Se siete possessori di smartphone con una versione di Android molto personalizzata, come ad esempio Samsung, Huawei o Xiaomi, potreste non notare differenze all’interno delle impostazioni dedicate alla batteria: i cambiamenti sono stati infatti integrati “sotto al cofano”, come si suol dire.

Per verificare che il vostro dispositivo Android sia compatibile con l’app Device Health Services non vi resta che seguire il badge qui in basso: se compare solo la voce “disinstalla” significa che i servizi risultano già integrati e non avete bisogno di installare niente.

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