L’emergenza Coronavirus ha letteralmente stravolto le abitudini degli italiani e l’ennesima conferma arriva da un nuovo report targato OpenSignal e relativo al metodo scelto per navigare su Internet e sfruttare i vari servizi Web: nei giorni di quarantena, infatti, è sensibilmente aumentato l’utilizzo della connessione WiFi anche da smartphone.
I dati diffusi da OpenSignal mostrano come gli abitanti del Nord Italia nelle prime fasi dell’emergenza Coronavirus abbiano iniziato a usare molto più lo smartphone con WiFi piuttosto che con rete dati, ciò in quanto costretti a restare in casa.
In particolare, lo staff di OpenSignal ha notato a partire dal 24 febbraio 2020 un notevole aumento del tempo trascorso dagli utenti connessi alle reti Wifi in 23 province italiane, raggruppate nelle regioni settentrionali.
Ecco come il Coronavirus ha cambiato le abitudini degli italiani
Tra la terza e la quarta settimana di febbraio è aumentato sensibilmente l’utilizzo di connettività WiFi e ciò non soltanto nei comuni in cui il Governo aveva già imposto restrizioni agli spostamenti ma anche nel resto d’Italia (con una crescita che va dal 10% al 20%).
Le abitudini degli italiani, in sostanza, stavano già cambiando lentamente.
Nei giorni seguenti sono arrivate le misure restrittive per tutto il Paese e quella che era per molti soltanto una preoccupazione si è trasformata in una vera e propria emergenza.