Il concorso Ricarica Tic Tac continua a suscitare polemiche, con tanti clienti ancora in attesa delle ricariche dovute; al fine di sbloccare la situazione e porre fine alla vicenda, i suddetti clienti sono stati invitati a spedire gli scontrini tramite raccomandata.

Per chi non lo sapesse, il concorso era stato promosso dalla Ferrero Commerciale s.r.l. nel periodo compreso tra lo scorso 23 aprile ed il 13 maggio e prevedeva che coloro che avessero acquistato una confezione di Tic Tac da 49 grammi, nei gusti Menta, Arancia e Fragola Mix, avrebbero avuto diritto ad un codice tramite il quale ottenere 5 euro di credito telefonico. Tra le condizioni del concorso era previsto che entro dieci giorni dalla data d’acquisto, l’acquirente si collegasse al sito ufficiale dei famosi confetti, entrasse nella sezione dedicata all’iniziativa promozionale e completasse la procedura registrandosi e compilando l’apposito form. L’ultimo step necessario consisteva nell’inserire i dati dello scontrino, che il cliente sarebbe stato tenuto a conservare fino al 30 giugno prossimo.

Evidentemente il tutto non si è svolto secondo i piani e, secondo quanto si ricava dalle testimonianze delle decine di utenti che hanno invaso i canali ufficiali di Tic Tac, pare che il disservizio sia da ricollegare ad un afflusso di partecipanti ben al di sopra delle aspettative. Ciò si è tradotto in un significativo rallentamento nell’erogazione del premio spettante agli acquirenti.

Il concorso si è ormai concluso da oltre un mese, tuttavia alcuni utenti ancora non hanno ricevuto la ricarica, a dispetto del completamento e dell’approvazione della procedura di accettazione degli scontrini. A questo proposito Tic Tac ha ricordato che i premi verranno erogati, nel pieno rispetto di quanto previsto nel regolamento, nel termine di sei mesi.

Inoltre alcuni acquirenti si sono visti recapitare un’email (che vedete nello screenshot qui sopra) che li invita ad inviare scontrino o prova d’acquisto, unitamente ai propri dati anagrafici tramite posta, preferibilmente a mezzo di raccomandata A/R, entro 5 giorni lavorativi all’indirizzo della società Diemme Marketing S.r.l a Milano. Ovviamente un simile comportamento non ha fatto altro che infastidire ulteriormente i clienti, i quali hanno prontamente evidenziato che il costo per la raccomandata A/R fa venir meno il vantaggio della ricarica-premio da 5 euro. Per non tacere del fatto che questi eccessivi ritardi impediscono agli utenti di effettuare nel frattempo dei cambi di operatore, magari approfittando di qualche offerta particolarmente vantaggiosa ma attivabile solo per un periodo di tempo limitato.