Il 2019 sarà l’anno in cui la tecnologia 5G inizierà a diffondersi a livello globale ma il settore delle telecomunicazioni corre e già sono in tanti a pensare al 6G.

Non dovrebbe stupire più di tanto, quindi, la notizia che proviene dalla Cina e che ci dice che China Mobile e Tsinghua University hanno annunciato una partnership in virtù della quale entrambe le istituzioni metteranno in campo le proprie forze per promuovere l’alleanza di “produzione e apprendimento”, accelerare l’innovazione delle principali tecnologie di base e guidare la trasformazione e l’industrializzazione delle innovazioni tecnologiche.

I dettagli dell’accordo prevedono che entrambe le parti conducano la cooperazione scientifica di ricerca nelle future reti di comunicazione mobile, Internet di nuova generazione e Internet mobile, Internet industriale, intelligenza artificiale e altre aree chiave per la tecnologia 6G.

Sarà inoltre realizzato un istituto di ricerca congiunto per creare tecnologie, soluzioni e prodotti leader e promuovere la trasformazione tecnologica.

Ricordiamo che China Mobile può contare su un team di ricerca e sviluppo a tempo pieno di oltre 10.000 persone e che la sua spesa annuale per la scienza e la tecnologia supera i 20 miliardi di yuan.

Ancora è troppo presto per fare previsioni su quali saranno le effettive potenzialità della tecnologia 6G ma siamo certi che non passerà molto tempo prima di tornare a parlare di tale connettività (anche LG, tanto per fare un esempio, ha già avviato i propri esperimenti in questo settore).