Dopo aver spinto i propri utenti a installare Messenger sui propri dispositivi mobili per continuare a chattare con i propri contatti, Facebook sembra pronta a fare un grosso passo indietro, tornando sostanzialmente alle origini.

L’anticipazione arriva da Jane Manchun Wong, ricercatrice specializzata nello scoprire funzioni non ancora rilasciate nelle app, che in un tweet mostra l’interfaccia dell’applicazione nella quale è presente una scheda che consente di scambiare messaggi con gli altri utenti.

L’interfaccia attuale dell’applicazione, così come quella della versione mobile del sito, mostra un pulsante dedicato a Messenger, che apre l’applicazione o porta sul Play Store, o sull’App Store, nel caso non sia presente nel sistema.

Al momento sembra che si tratti solamente di un test, limitato a un ristretto numero di persone, ma è probabile che in vista dell’integrazione delle piattaforme WhatsApp, Instagram e Messenger, Zuckerberg voglia tornare all’origine, riportando un numero maggiore di utenti all’interno dell’applicazione principale.

La scelta di tornare a integrare la chat nell’app principale eviterebbe agli utenti di sprecare spazio e risorse per un’app aggiuntiva, scelta che sarebbe molto apprezzata nei Paesi in via di sviluppo, dove vanno ancora per la maggiore gli smartphone con poca memoria interna.

È comunque probabile che dovremo attendere ancora qualche mese prima che i test arrivino su vasta scala, molto dipenderà dalla risposta degli utenti coinvolti nei test e da come gli utenti reagiranno a questo ritorno alle origini per Facebook.