I dati che emergono dal 15° Rapporto sulla comunicazione del Censis ci raccontano di un’Italia sempre più sul Web, frutto dell’enorme diffusione degli smartphone.

Nel 2018 è leggermente diminuito il numero di telespettatori della TV “tradizionale” mentre aumentano gli italiani che guardano i programmi delle piattaforme di on demand (dall’11,1% al 17,9%).

Ma la crescita probabilmente più importante è quella relativa agli italiani che navigano sul Web: rispetto allo scorso, infatti, si è passati dal 75,2% al 78,4%, con una crescita del 3,2% (addirittura tra gli under 30 si arriva al 90%). Sono aumentati, inoltre, anche gli utenti dei social network (dal 67,3% del 2017 al 72,5% del 2018).

Ovviamente non poteva non crescere anche il numero degli utenti WhatsApp, pari ora al 67,5% degli italiani (si arriva all’81,6% tra gli under 30) e di Instagram (26,7%) mentre ben più popolari sono Facebook (56%) e YouTube (51,8%). In discesa, invece, il numero di utenti di Twitter (12,3%).

Sempre secondo il Censis, negli ultimi dieci anni la spesa per gli smartphone si è triplicata (quasi 6,2 miliardi di euro nell’ultimo anno) e ciò a prescindere dall’attuale situazione di crisi che l’economia sta attraversando, tanto che nel 2017 la spesa per cellulari, servizi di telefonia e traffico dati ha raggiunto quota 23,7 miliardi di euro.

Non manca qualche paura tra gli italiani per questa sempre maggiore diffusione di smartphone, servizi Web e social network e la principale è quella relativa ai rischi della sicurezza legati alla privacy.