Secondo quanto rivela uno studio pubblicato recentemente da Gfk, il fatturato ottenuto dalla vendita degli smartphone è cresciuto del 5% nel 2018, nonostante sia stato registrato un calo del 3% per quanto riguarda le unità vendute.

A fronte di 1,44 miliardi di smartphone venduti in tutto il mondo è stato realizzato un fatturato pari a 522 miliardi di dollari, pari a circa 460 miliardi di euro, che rappresentano il 44% delle vendite di prodotti di tecnologia. La maggior parte delle unità vendute rientra nella fascia di prezzo compresa tra i 150 e i 400 dollari, con una percentuale del 46%, in leggero aumento rispetto al 44% del 2017.

Cresce ulteriormente la percentuale degli smartphone appartenenti alla fascia premium, con un prezzo di vendita superiore agli 800 dollari, che passa dal 9% del 2017 al 12% del 2018, spiegando così l’aumento del fatturato nonostante il calo complessivo delle vendite.

Cresce, un po’ a sorpresa, anche il mercato degli indossabili, che fa registrare un fatturato in crescita del 35% rispetto all’anno precedente, smentendo gli analisti secondo che prevedevano una rapida discesa della domanda. La crescita più importante si registra negli smartwatch dotati di connettività cellulare, che hanno totalizzato il 17% delle vendite, oltre il doppio rispetto all’8% del 2017.

Il trend del mercato italiano è perfettamente in linea con quello globale, con un calo  del 3,7% delle unità vendute (15,4 milioni di smartphone) ma una crescita nel fatturato del 6,6%, per un totale di 5,1 miliardi di euro. Cresce anche la quota di valore degli smartphone della fascia di prezzo superiore ai 600 euro, che rappresentano il 48% (in valore) dell’intero mercato.

A seguire alcune infografiche che riassumono il mercato del 2018 relativo a smartphone e smartwatch, anche a livello italiano, mentre lo studio completo è accessibile a questo indirizzo.