BOE Display Technology, produttore cinese di schermi AMOLED è pronta a sfidare Samsung dopo aver superato LG in questa speciale classifica. Sono pronti quasi sette milioni di dollari per realizzare una terza linea produttiva per la sesta generazione di pannelli AMOLED flessibili, che permetteranno a BOE di attaccare la leadership finora incontrastata di Samsung.

Il produttore è impegnato nel miglioramento della resa delle proprie linee produttive, che nel terzo trimestre era decisamente basso, appena il 10% (solo uno schermo ogni 10 prodotti era effettivamente utilizzabile). Nell’ultimo trimestre le cose sono migliorate, con la resa salita al 30% e BOE punta a raggiungere il 50% entro la fine del 2019.

BOE punta anche a una riduzione dei costi di produzione, per riuscire a diventare competitiva rispetto a Samsung, se non addirittura a superarla. Nel frattempo la compagnia cinese è diventata il fornitore di maggioranza dei display di Huawei Mate 20 Pro, superando abbondantemente LG. Va inoltre sottolineato che le unità che presentano problemi di bleeding allo schermo montano esclusivamente schermi LG, un altro punto a favore di BOE Display Technology.

Per la terza linea produttiva BOE sta reclutando talenti dalla Corea del Sud, allo scopo di massimizzare la resa produttiva e colmare il gap che la separa da Samsung aumentando la propria capacità di produzione.