Il vantaggio più grande di acquistare una macchina moderna, è quello di poter utilizzare il proprio smartphone (indipendentemente dal sistema operativo installato) direttamente tramite l’integrazione con il sistema di infotainment della vettura. Questo è possibile grazie alla presenza di Android Auto e di CarPlay di Apple, al momento i due sistemi più utilizzati in questo ambito.

Se la stragrande maggioranza dei brand di automobili è attivamente impegnata a supportare più o meno equamente entrambe le piattaforme, stessa cosa non si può dire invece per BMW. Il colosso tedesco, ancora oggi, strizza l’occhio al sistema di Apple ma continua a fare il verso ad Android Auto.

Questo è tanto vero in Italia quanto in Germania, dove addirittura il 70% degli smartphone utilizzati in macchina è basato su Android. La chiusura verso il sistema per automobili di Google ha dell’incredibile, soprattutto quando si parla di autovetture che mediamente hanno un prezzo di diverse decine di migliaia di euro.

In questo modo BMW costringe i propri clienti a due opzioni: non considerare l’acquisto di un’auto se si possiede uno smartphone Android oppure, ancora peggio, acquistarla continuando ad utilizzare il telefono durante la guida e godendo unicamente della connettività tramite Bluetooth per le chiamate vocali.