Alzi una mano chi sapeva che una connessione Bluetooth può essere accessibile fino ad un chilometro di distanza dal dispositivo che la genera. È opinione diffusa infatti che la tecnologia copra una manciata di metri, ma il Bluetooth SIG – l’ente che sviluppa lo standard – ha ritenuto opportuno fare chiarezza.

Una percezione errata delle capacità del Bluetooth da parte degli utenti, infatti, può portare a sottovalutarne le potenzialità e ad esporsi a rischi il più delle volte inutili. È vero, spiega il consorzio, che il Bluetooth il più delle volte serve a far dialogare su brevi distanze auricolari, speaker, smartphone ed accessori in genere, ma alcune connessioni possono coprire aree decisamente più vaste.

In questo scenario cresce la flessibilità a scapito della sicurezza, e sebbene sia vero che i dispositivi in grado di dialogare a lungo raggio siano per la gran parte di tipo industriale o votati a compiti particolari – si pensi ai droni o ai sensori – nessuno dovrebbe sottovalutare i rischi derivanti dal fatto che qualsiasi connessione, a corto o a lungo raggio, espone il proprio dispositivo a potenziali attacchi informatici.

Il consiglio sempre efficace è quello di attivare il Bluetooth alla bisogna, evitando dunque di lasciarlo attivo anche quando non è necessario. Batteria e sicurezza ringraziano.