Per gli appassionati di dispositivi indossabili, in particolare di smartwatch, non ci sono molte alternative oltre ad Android Wear, che però non sembra riscuotere il successo che molti speravano. Le cose potrebbero cambiare grazie a BLOCKS, la compagnia che ha lanciato il primo smartwatch modulare sul mercato, e che ha annunciato Project OpenWatch.

L’idea alla base del progetto è quella di rilasciare un kernel completo, basato su Linux, e un Android Oreo Board Support Package per uno dei chipset più diffusi nel settore degli smartwatch. Il software è basato su Android Oreo e risulta compatibile con la maggioranza degli smartwatch disponibili sul mercato, oltre ovviamente al dispositivo lanciato da BLOCKS.

Per facilitare la diffusione del progetto, la compagnia ha deciso di permettere a qualsiasi sviluppatore di intervenire sul codice, per contribuire alla creazione di un degno rivale per Android Wear. La comunità degli sviluppatori non si è certo fatta pregare e il Team Carbon e LineageOS hanno già iniziato a lavorare a quello che potrebbe essere il nuovo sistema operativo per i dispositivi indossabili.

Le prime creazioni dovrebbero essere mostrate il 15 marzo, quando il codice del progetto OpenWatch sarà reso completamente pubblico.

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