Ogni giorno riceviamo telefonate da call center, sia su linea fissa che su linea mobile, pronti a proporci nuove offerte o servizi. Ciò che molte persone non sanno è che però esistono diversi servizi illegittimi che manipolano le nostre risposte per avere accesso ai nostri dati sensibili o ai nostri soldi.

Si tratta di una campagna di phishing indirizzata soprattutto ai possessori di uno smartphone e, quindi, di un numero di cellulare. G DATA, un’azienda tedesca che opera nella sicurezza informatica, mette in guardia da questi call center fasulli che compongono numeri di cellulare in maniera automatica e, se si riesce a stabilire una connessione, mettono in pratica la loro truffa.

Una volta risposti alla chiamata questi truffatori si presentano come presunti operatori Vodafone, Wind, Tim, Tre o qualunque altra compagnia telefonica o di servizi e pongono quesiti basilari (come per esempio “ha già ricevuto lo sconto a lei dedicato?”) ai quali generalmente si risponde con un sì o un no.

Queste risposte vengono poi tagliate e montate su altre conversazioni mai avvenute per la vendita di servizi a pagamento, che vengono poi attivati all’insaputa dell’utente. Altre modalità prevedono tentativi per cercare di ottenere password e dati personali per accedere all’area clienti online dell’operatore, al solo scopo di attivare nuovi servizi o prolungamenti di contratti che vanno però a beneficiare il criminale (il quale, per esempio, potrebbe farsi spedire un nuovo smartphone ad un indirizzo diverso).

Come difendersi

G DATA mette i consumatori in guardia da tutti i numeri sconosciuti o privati, in particolare quelli con prefisso 02 e 06. Bisogna inoltre cercare sempre di evitare risposte affermative dirette, optando per altre formule che non implichino l’utilizzo della parola “sì” (per esempio “giusto”, “ha ragione”, etc).

Su Android è possibile ottenere un aiuto in più installando particolari applicazioni che identificano le chiamate in entrata come sospette o phishing. La stessa app Telefono di Google possiede questa funzione, come anche TrueCaller, spesso installata di default nelle applicazioni telefono di alcuni smartphone.