Torniamo ad occuparci di AsteroidOS, sistema operativo basato su Linux e dedicato agli smartwatch che dallo scorso mese è disponibile in versione stabile per alcuni device.

AsteroidOS non punta di certo sugli effetti speciali, offrendo al contrario un’esperienza piuttosto spartana: in sostanza, la parola d’ordine è semplicità.

Tra le funzionalità offerte troviamo il supporto alle notifiche e ad alcune app come il calendario, la calcolatrice e il meteo.

Molto simile a Wear OS, questo sistema operativo è incentrato su una navigazione interamente basata sugli swipe. A partire dal quadrante dell’orologio, cioè dalla schermata iniziale, il cassetto delle applicazioni si trova sotto, un menu delle impostazioni rapide in alto, il calendario sulla destra e le notifiche sulla sinistra. Per tornare alla schermata iniziale è sufficiente scorrere verso il basso da qualsiasi app, mentre scorrendo verso destra si torna indietro di una schermata.

Per quanto riguarda le notifiche, AsteroidOS è semplicemente uno specchio che mostra le cose che appaiono sul telefono ma non è possibile agire su nulla (però è possibile ignorare la notifica dall’orologio stesso).

AsteroidOS non si sincronizza con il calendario del telefono, quindi bisogna aggiungere manualmente eventi sull’orologio (disegnando lettera per lettera sul display dello smartwatch) per farli apparire sulla schermata di destra.

Per quanto riguarda la durata della batteria, a seconda del dispositivo su cui si va ad installare AsteroidOS il risultato cambia ma in generale le aspettative sono piuttosto alte.

In sostanza, AsteroidOS è un sistema operativo ancora molto giovane e di lavoro da fare ce n’è tanto ma le premesse sono piuttosto positive. Per ulteriori informazioni su questo OS, gli smartwatch supportati e le novità in arrivo, vi rimandiamo al sito ufficiale.