L’arrivo di sistemi di pagamento con Google Pay, PayPal, Satispay e chi più ne ha più ne metta, permette ogni giorno a milioni di utenti di pagare per l’acquisto di beni e servizi senza utilizzare la valuta di carta. C’è però chi si chiede se utilizzando questi sistemi di pagamento sarà comunque possibile beneficiare dello sconto fiscale. La risposta breve è , ma vediamo in dettaglio di cosa si tratta.

Se pagate spesso da smartphone potrete beneficiare dello sconto fiscale

Come viene spiegato dai colleghi de Il sole 24 ore, per beneficiare dei bonus fiscali ai fini Irpef previsti dalla legge di Bilancio per il 2020, l’onere deve essere sostenuto tramite versamento bancario, postale o mediante altri sistemi di pagamento previsti dall’art. 23 del Dlgs 241/1997.

Le applicazioni che abbiamo nominato ad inizio articolo sono ritenute forme di pagamento “trasparenti” in quanto assicurano l’identificabilità del destinatario del pagamento. Ad esempio, prendendo in esame un utente che paga tramite Satispay che vuole beneficiare dello sconto fiscale, può mostrare le ricevute di pagamento in caso fosse chiamato a sostenere l’onere della prova.

Per farlo basta semplicemente entrare nell’applicazione – qui il link per scaricarla dal Play Store – tappare su “Profilo”, “Transazioni” e infine su “Ricevuta”. Per sostenere l’onere del pagamento basta mostrare le ricevute in PDF oppure inviarle tramite email.