Negli ultimi anni, l’E-Commerce sta avendo una crescita incredibile. Sempre più persone comprano su store online preferendoli ampiamente agli store fisici. Secondo uno studio condotto da BigCommerce ad inizio dello scorso anno, negli Stati Uniti la percentuale di popolazione che effettua acquisti online era di circa il 96% e comprava praticamente di tutto, dai libri ai fiori. Si tratta di un dato importante che vede Amazon come uno dei principali protagonisti. L’E-Store di Seattle, grazie anche ad un ricco assortimento e un’incredibile campagna di marketing, è riuscito a conquistare la fiducia di tantissime persone.

Dopo il “successo” di Amazon Key, una metodologia di consegna che permette al corriere di sbloccare la porta di casa dell’acquirente e posare il pacco al suo interno, la casa ha deciso sperimentare anche un’altra soluzione. Secondo quanto riportato dalla testata TheVerge, la multinazionale ha recentemente stretto una collaborazione con due grandi case automobilistiche – General Motors e Volvo – per poter avviare un nuovo sistema di consegna dei pacchi che prende il nome di “Amazon Key In-Car”. Questo servizio, attivo da oggi in 37 paesi degli Stati Uniti d’America, dona l’opportunità ai clienti Amazon Prime Statunitensi di ricevere i propri pacchi direttamente nel bagagliaio della propria auto.

Il funzionamento è decisamente semplice: previa autorizzazione da parte del cliente, il corriere potrà aprire il bagagliaio dell’auto e posare all’interno il pacco richiesto. Scendendo più nel dettaglio, l’incaricato alla consegna avrà accesso alla posizione GPS e al numero di targa dell’auto, nonché a una sua immagine. Dopo essersi accertato che l’auto è quella giusta, effettuerà una richiesta al Cloud di Amazon che farà automaticamente aprire il bagagliaio per poi terminare la consegna. Le macchine attualmente abilitate alla ricezione dei pacchi sono diversi modelli di GM e Volvo dal 2015 (con accesso alla rete internet) in poi, ma Amazon spera di riuscire a instaurare un maggior numero di collaborazioni così da estendere questo servizio a più persone.

Ma adesso immaginiamo che vi stiate chiedendo a cosa può risultare utile una consegna di questo tipo, giusto? La risposta ci viene data da una signora che ha partecipato al programma di Beta Testing in California. Lei ci spiega che, avendo dei bambini piccoli, l’arrivo del corriere in un momento inaspettato della giornata può causare il loro risveglio improvviso dal sonno, causando così un disagio generale. Questo problema non si pone, invece, se il corriere posa il pacco direttamente nell’auto così da non dover suonare alcun campanello. Nel seguente video potete osservare come risultano essere soddisfatti i Beta Tester di Key In-Car:

Si tratta di una soluzione che automatizza ancor di più la vendita e l’acquisto di prodotti e che, su un territorio con un numero così elevato di acquisti online come quello statunitense, può risultare veramente comodo. E voi avete così tanta fiducia in Amazon da permettergli di aprire la vostra auto? Fatecelo sapere nel box dei commenti!