Roku ed Amazon sono rivali da quando l’azienda fondata da Jeff Bezos ha rilasciato la prima Amazon Fire TV, una piattaforma multimediale poco costosa ed accessibile a tutti attraverso il negozio digitale più conosciuto al mondo. Nel nostro paese non si sente molto parlare di Roku, produttore di hardware per lo streaming su cui gira Roku OS: sta di fatto che fino all’anno scorso quest’azienda californiana continuava a primeggiare su Amazon nell’ambito delle piattaforme per lo streaming, ma la situazione è cambiata verso l’inizio del 2019.

Già a gennaio, Amazon aveva annunciato che 30 milioni di utenti utilizzavano la Amazon Fire TV attivamente, contro i 27 milioni su piattaforme Roku: i numeri sono aumentati per entrambe le aziende negli ultimi 4 mesi, ma Amazon ha mantenuto la posizione arrivando a 34 milioni di utenti, mentre Roku si è fermata a 29,1.

Amazon ha anche rivelato che la Fire TV è diventata il primo riproduttore multimediale dedicato allo streaming negli USA, in Germania, in India e in Giappone. Quest’ultimo primato e quello numerico di oggi non è dovuto solamente al nome dell’azienda ed alla diffusione del suo negozio digitale, ma anche all’enorme numero di paesi in cui la Fire TV viene venduta; le piattaforme multimediali di Roku sono invece disponibili in meno di trenta stati. A tutto ciò si aggiungono gli innumerevoli sconti che Amazon effettua durante molteplici periodi dell’anno e la presenza dell’assistente personale Alexa, un funzione che fa sicuramente virare l’attenzione verso Fire TV.

Infine, finalmente Amazon e Google si sono recentemente accordate per portare YouTube anche su Fire TV; un’altra funzionalità che non farà altro che attirare nuovi utenti.