Amazon ha in mente un futuro di altissimo livello per Amazon Alexa, l’assistente digitale che sta sempre più crescendo e cercando di surclassare Google Assistant. Giusto ieri vi avevamo parlato della possibilità per numerosi OEM di integrare l’assistente digitale in prodotti con appena 1 MB di RAM, ma è di oggi l’arrivo di due interessanti novità che cambieranno (in meglio?) la vita di chi possiede un dispositivo Amazon Echo.

Amazon Alexa: i nuovi stili di voce per gli utenti USA

Come viene annunciato direttamente dal colosso americano nel portale dedicato agli sviluppatori, Amazon dichiara che la voce di Alexa sta per subire importanti cambiamenti. Gli utenti americani potranno impostare diversi tipi di intonazioni vocali per l’assistente digitale, che sarà in grado di esprimere gioia e eccitamento oppure delusione e empatia.

Ovviamente Alexa sarà in grado di modulare automaticamente quale tipo di stile di voce utilizzare in base alle domande che gli vengono poste. A questi vengono aggiunti anche nuove cadenze che mimano in tutto e per tutto il timbro di voce di giornalisti radiofonici e DJ. Anche in questo caso le novità saranno ad appannaggio dei soli utenti americani, ma si pensa che queste funzioni arriveranno anche nel nostro Paese.

Vi lasciamo i link rapidi di YouTube per ascoltare come cambierà il tono di voce di Amazon Alexa secondo quanto scritto poco più su:

Le prescrizioni mediche arrivano su Amazon Alexa

I piani di Amazon per Alexa vanno ben oltre i timbri vocali e gli stili per far trasparire un qualche tipo di emozione. Il colosso americano sta mettendo in piedi un sistema per gestire le prescrizioni mediche direttamente tramite l’utilizzo della propria voce. Attualmente il progetto pilota è disponibile solo per gli utenti della costa Est e “Midwest” che sono clienti della Giant Eagle Pharmacy.

Nel momento in cui gli utenti aggiungeranno il proprio profilo della Giant Eagle Pharmarcy all’interno delle skill di Alexa, da qui potranno governare quasi ogni aspetto delle proprie medicazioni senza muovere un dito. Infatti, oltre a gestire i promemoria attivando la funzione con la keyword “Alexa, manage my medication“, l’assistente vocale sarà anche in grado di ricordare all’utente qual è la medicina da assumere e quante volte al giorno.

Chi deciderà di provare questa nuova funzione, se lo vorrà potrà acquistare le stesse nel caso in cui fossero finite, sempre tramite Alexa. Trattandosi di un aspetto molto delicato e personale, Amazon ha messo in piedi un sistema piuttosto granulare per amministrare al meglio la privacy di chi utilizzerà Alexa per le prescrizioni mediche.

Ancor prima di fornire informazioni circa le medicine da assumere, Alexa deve riconoscere l’utente tramite la sua voce e controllare che il codice di accesso personale fornito corrisponda con quello inserito nell’applicazione companion. Se il primo o il secondo step non dovessero corrispondere alle informazioni salvate da Alexa, allora l’utente non sarà in grado di gestire o riacquistare le stesse prescrizioni mediche.