Attraverso l’ultimo Amazon Alexa’s Monthly Roundup di febbraio 2020 scopriamo alcune delle novità che Amazon ha inserito all’interno del suo assistente digitale. Dalla nota ufficiale apprendiamo che Amazon Alexa è adesso in grado di avvisare l’utente in caso di condizioni climatiche avverse.
Amazon Alexa manda avvisi sul maltempo e sul traffico giornaliero
Per farlo basta utilizzare la keyword “Alexa, avvisami quando c’è un allarme meteorologico“. Nel caso in cui nella propria zona dovesse essere diramato un allarme meteorologico, ecco che l’assistente digitale ce lo farà notare in completa autonomia. La funzione può essere attivata/disattivata a piacimento utilizzando la keyword “Alexa, disattiva gli allarmi meteorologico“.
Ma c’è molto di più all’interno dell’ultimo Alexa’s Monthly Roundup. L’assistente digitale può adesso controllare il traffico giornaliero oppure quello verso una determinata destinazione. Infatti, utilizzando le keyword “Alexa, come va il mio tragitto giornaliero?” oppure “Alexa, com’è il traffico verso l’aeroporto?” vi permetterà di conoscere le condizioni del traffico.
In aggiunta è anche possibile farsi inviare queste informazioni direttamente sul proprio smartphone sotto forma di notifica. Questa, disponibile tramite la keyword “Alexa, inviamele al mio telefono“, può essere tappata ed iniziare a farsi guidare utilizzando la propria applicazione di mappe preferita.
Le novità sono presumibilmente già disponibili per gli utenti anglofoni, pertanto potrebbe volerci un po’ prima che queste arriveranno anche nel nostro Paese.
Amazon Music interpreta meglio le richieste su canzoni e altro
Gli utenti americani che dispongono di un account con Amazon Music possono richiedere ad Amazon Alexa di riprodurre una specifica versione di un brano musicale, così come far partire la riproduzione di una canzone in una lingua differente.
Ma cosa intendiamo con “una specifica versione di un brano”? Come sappiamo gli artisti creano diverse varianti di una canzone, pensiamo ad esempio quelle registrate in studio e quelle cantate dal vivo. Bene, in questo senso, gli utenti con Amazon Music potranno chiedere ad Amazon Alexa di far partire la riproduzione di un brano dal vivo piuttosto che la versione studio.
Ma c’è di più: è inoltre possibile richiedere il proprio brano preferito in versione remix, live, acapella, acustica, strumentale e molto molto altro. Inoltre, Amazon Alexa può capire anche il contesto della richiesta in relazione alla canzone in riproduzione. Ad esempio, se state ascoltando un brano live, potete direttamente chiedere ad “Alexa, suona la versione studio di questa canzone“.
Migliora inoltre la richiesta di canzoni in differenti lingue e generi, come ad esempio la “musica da cena italiana”, il “pop mandarino”, “l’hip-hop strumentale” e molti altri. Al momento la funzione supporta ben 60 lingue differenti che spaziano dal vietnamita al persiano, passando al nigeriano e arrivando fino al maori.
Questo vi permetterà ad esempio di ascoltare la versione spagnola di una nuova canzone che avete ascoltato in radio, oppure di richiedere canzoni di uno specifico artista in una lingua a vostra scelta.