Il prossimo autunno i biglietti da visita cartacei inizieranno a far posto alla tecnologia. A settembre è infatti previsto il lancio sul mercato italiano di Airbusinesscard, un braccialetto elettronico che riconosce il gesto della stretta di mano e trasmette in tempo reale i dati di base di una persona come nome, azienda, ruolo e altri dettagli professionali personalizzabili in un database consultabile via email o via app.

A lanciare l’innovativa tecnologia è l’omonima start up milanese fondata e amministrata da Mauro Lafico, trentacinquenne originario della penisola salentina specializzatosi in mercati finanziari a Londra.

Lafico ha trovato la tecnologia di cui necessitava all’estero a due anni dalla nascita dell’idea, diventando licenziatario esclusivo per l’Italia insieme ai due soci e business angel Vito Perrone e Lahkim Bennani.

Airbusinesscard è ricaricabile tramite porta USB ed è dotato di connettività bluetooth a raggio d’azione limitato, sfrutta un sensore di movimento per rilevare il gesto della stretta di mano e una memoria per la raccolta dei dati.

Inizialmente questo dispositivo per i biglietti da visita virtuali verrà fornito con la formula del noleggio temporaneo per essere testato presso realtà che ospitano oppure organizzano fiere, conferenze o eventi di networking.