Rilasciate ufficialmente a fine agosto, le routine Home e Away di Google Assistant dedicate in particolare ai dispositivi di smart home stanno diventando adesso più smart grazie ad un nuovo trigger di arrivo/uscita da un determinato luogo.

Google Assistant/Home: routine Home e Away più smart

Aprendo la sezione Routine dalle impostazioni dell’app Google Assistant o Google Home e scorrendo fino alla sezione “Household Routines” ci si imbatte in un nuovo Starter dedicato sia alla routine “Home” che a quella “Away”. Accanto ai trigger già presenti – “When I say to my Assistant” e “When everyone’s away” oppure “When someone comes home” –, infatti, adesso Google ha aggiunto anche la voce “When the user arrives/leaves” (“Quando l’utente arriva/esce”). Si tratta di un’opzione dedicata, visto che non compare in abbinamento ad altre routine.

La pagina dedicata permette di scegliere “Arrive” o “Leave” e poi di selezionare un luogo specifico. Questo rimanda al menù “Your places” di Google Assistant, dove “Home” e “Work” sono elencati di default e dove l’utente ha la possibilità di aggiungere nuovi luoghi salvati. Nelle impostazioni è presente anche la possibilità di ricevere una notifica sullo smartphone quando una determinata routine viene attivata.

Questa nuova funzione offre all’utente molte più possibilità di gestione e programmazione rispetto alla Presence Sensing automatizzata. Grazie a “Home”, per esempio, è possibile evitare che la routine di Assistant venga attivata prima che l’utente si sia effettivamente avvicinato ad un luogo determinato nei pressi della propria abitazione.

Le versioni più recenti di Google Assistant e Google Home per Android sono scaricabili dal Google Play Store tramite i badge sottostanti.

Google Assistant:

Google Home:

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