La versione finale di Android 12 non è stata ancora rilasciata da Google ma la community che ruota intorno all’ecosistema creato dal colosso di Mountain View è già proiettata verso la prossima release, che potrebbe avere un soprannome che sa tanto di Italia.

Così come apprendiamo da XDA Developers, con Android 13 Tiramisù il team di sviluppatori di Google potrebbe implementare un importante miglioramento relativo alla navigazione sul Web.

Ad oggi, infatti, l’OS del colosso di Mountain View supporta il DNS solo con standard DoT (DNS-over-TLS) in modo nativo (viene chiamato Private DNS) ma con Android 13 dovrebbe arrivare anche il supporto allo standard DoH (DNS-over-HTTPS), almeno ciò è quanto sembra suggerire una recente modifica nel codice dell’Android Open Source Project (AOSP).

Con Android 13 vi sarà anche una novità per il browser

In particolare, è stata scovata la descrizione “Abilita la funzione DoH predefinita in T” in cui viene richiamato proprio Android 13 (il colosso di Mountain View, infatti, identifica tale versione dell’OS con “T” o “Tiramisu”), che nella sezione dedicata al Private DNS dovrebbe includere anche il supporto nativo allo standard DoH.

Gli standard DoT e DoH fanno essenzialmente la stessa cosa, in quanto il primo utilizza la tecnologia TLS (nota anche come SSL) per crittografare il traffico DNS (è lo stesso protocollo usato dai siti Web HTTPS per crittografare e autenticare le comunicazioni) mentre il secondo usa i protocolli HTTP o HTTP/2 per inviare query e risposte. Inoltre questi due standard utilizzano porte diverse e ciò rende l’introduzione del supporto a DoH un piccolo miglioramento dal punto di vista della privacy.

Google molto probabilmente aggiungerà il supporto DoH nell’opzione Private DNS nelle impostazioni relative alla rete e a Internet di Android anche se, al momento, non vi sono conferme in tal senso né ulteriori dettagli su questa funzionalità.

Potrebbe interessarti anche: le migliori novità di Android 12 beta 5 in video