Come ben sappiamo Samsung Galaxy Note 21 è un telefono che non vedrà mai la luce del giorno, ma un nuovo brevetto pubblicato dal CNIPA (China National Intellectual Property Administration) presentato per la prima volta il 29 ottobre 2020, svela quello che potrebbe essere il futuro della serie.

È questo il futuro dei Galaxy Note?

samsung sensore isocell hp1 pieghevole brevetto s pen

Dalle oltre 30 immagini presenti all’interno del brevetto, scopriamo che sono presenti due smartphone costituiti da uno schermo pieghevole verso l’esterno che, nella sua forma compatta, si mostra come un pannello edge-to-edge quasi senza cornici o altre interruzioni.

Le immagini mostrano chiaramente la superficie posteriore dello smartphone occupato per circa la metà dal pannello pieghevole. L’utente può estendere questa sezione dello schermo pieghevole per avere tra le mani uno smartphone con un pannello molto più ampio e, cosa ancora più importante, utilizzare la stylus sapientemente nascosta all’interno di un apposito alloggio.

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Quando il display pieghevole è chiuso il dispositivo presenta uno spessore identico lungo tutti i punti, mentre alla sua apertura si può notare come la porzione destra sia più sottile di quella sinistra. Uno dei due smartphone mostrati nel brevetto non presenta alcuna fotocamera frontale, magari perché nascosta sotto il display, mentre un altro integra due fotocamera punch hole nell’angolo superiore destro a livello del pannello pieghevole. In tal modo l’utente può sfruttare i sensori per scattare foto oppure, piegando il display verso l’esterno, per scattare foto selfie.

Si riparla del sensore ISOCELL HP1

Il sensore ISOCELL HP1 di Samsung, il primo al mondo da 200 MP, torna nuovamente alla ribalta per via di un inedito video – disponibile in calce alla news – in cui il colosso sudcoreano ne spiega meglio le caratteristiche più importanti.

ISOCELL HP1, lo ricordiamo, è un nuovo sensore da 1/1.22 pollici con pixel da 0.64 μm con il supporto al pixel binning 4-in-1 e 16-in-1. Il primo permette di scattare foto a risoluzione da 50 MP con pixel da 1.28 μm; il secondo, invece, registra foto a risoluzione da 12.5 MP con pixel da 2.65 μm.

Il sensore ISOCELL HP1 può registrare video fino a risoluzione 8K a 30 FPS oppure a risoluzione 4K a 120 FPS, con le immagini salvate in formato RAW8, RAW10 e RAW12 in modo da permettere un editing profondo degli scatti senza perdita di qualità.

Gli ultimi rumor indicano che l’azienda ne starebbe valutando l’implementazione su Samsung Galaxy S23 Ultra, il che potrebbe conferirle un vantaggio non di poco conto rispetto ai competitor.

In copertina Samsung Galaxy Note 20

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