Il Google Play Store rappresenta senza dubbio uno dei principali punti di forza di Android, in quanto è la piattaforma sulla quale è possibile trovare tutte le applicazioni di cui si ha bisogno ma, dato l’enorme quantitativo di app disponibili, in alcuni casi potrebbe essere non troppo semplice scovare ciò che si sta cercando.

Da questo punto di vista sono le valutazioni e le recensioni a rivestire un ruolo di grande importanza, in quanto forniscono un prezioso feedback quantitativo e qualitativo sull’esperienza segnalata dagli altri utenti.

Il Google Play Store prova a migliorarsi

Ebbene, con un post sul blog ufficiale il team di Google ha annunciato alcune novità studiate per migliorare il sistema di valutazioni e recensioni e per renderlo più affidabile a livello locale (si pensi, ad esempio, al caso di un bug di un’applicazione che si verifica soltanto in un Paese).

E così, a partire da novembre 2021 gli utenti su smartphone inizieranno a vedere le valutazioni specifiche per il Paese a cui il loro device è registrato mentre a partire dall’inizio del 2022 gli utenti utenti di tablet, Chromebook e dispositivi indossabili inizieranno a visualizzare valutazioni specifiche per il tipo di dispositivo che stanno usando.

Al fine di aiutare gli sviluppatori di applicazioni e giochi ad adeguarsi a questo nuovo sistema, il team di Google ha deciso di apportare delle modifiche anche a Play Console, in modo da rendere comprensibili le valutazioni e le recensioni ricevute da ciascuna app in base ai vari generi di device.

Così come ricorda Google, l’aggiunta di layout ottimizzati per tablet o di un migliore supporto per mouse e tastiera su Chrome OS può comportare un cambiamento radicale nella qualità dell’esperienza degli utenti, che a sua volta influenza le relative valutazioni e recensioni. E diventa pertanto fondamentale riuscire a capire quanto delle modifiche siano state apprezzate.

Google Play Console

Tra le altre novità di Play Console, infine, vi sono una maggiore flessibilità per la selezione di data e periodo da tracciare e la possibilità di scaricare i dati in formato .CSV.

Appuntamento a novembre per l’entrata in vigore del nuovo sistema.