Redmi Note 10 Pro è il modello tecnicamente meglio equipaggiato della serie di appartenenza e adesso la sua batteria è stata sottoposta al classico test di DxOMark, nel quale si è comportata alla grande.

In questo rovente mese di agosto, in cui nel giro di tre giorni abbiamo assistito agli eventi di Xiaomi, Samsung e HONOR, anche il team di DxOMark sta avendo il suo bel da fare: dopo le fotocamere di Samsung Galaxy A72, quelle di OnePlus 9 e il display di Huawei P50 Pro, è arrivato il turno della batteria di Redmi Note 10 Pro.

La batteria di Redmi Note 10 Pro nel test di DxOMark

Presentato nel mese di marzo 2021 e forte di una scheda tecnica completa – nella quale spiccano la fotocamera principale da 108 MP, il display AMOLED a 120 Hz, il SoC Qualcomm Snapdragon 732G e i tagli di memoria abbondanti (quello in test aveva 6 GB di RAM e 128 GB di storage interno) –, per la prova in argomento Redmi Note 10 Pro mette sul piatto una batteria da 5.020 mAh e una ricarica rapida a 33 W con caricabatterie incluso in confezione.

Redmi Note 10 Pro ha portato a termine il test di DxOMark con un punteggio complessivo di 84 punti, con 78 punti per Autonomia, 77 punti per Ricarica e 81 punti per Efficienza. Questo punteggio lo colloca al quinto posto nel Global Ranking – alle spalle di Samsung Galaxy M51, Redmi Note 10, OPPO A74, Wiko Power U30 – e al terzo posto nell’Advanced Ranking (dietro a Samsung Galaxy M51 e OPPO A74).

redmi note 10 pro dxomark

Per quanto riguarda pregi e difetti, ecco quelli evidenziati da DxOMark:

Pros:

  • 2,5 giorni di autonomia con uso moderato;
  • buon tempo di ricarica 0-80% nella sua fascia di prezzo;
  • buona ricarica quick boost (5 minuti).

Cons:

  • con navigazione e chiamate, fatica più di altri modelli della stessa fascia;
  • performance deludenti per chiamate 3G e streaming video 4G.

Qualche dettaglio in più, poi, va riportato in merito alle singole sezioni della prova.

In tema di Autonomia, DxOMark riporta 98h con uso leggero (attivo 2,5 ore al giorno), 67h con uso moderato (attivo 4 ore al giorno) e 41h con uso intenso (7 ore al giorno).

Per quanto riguarda la Ricarica, unicamente cablata, ecco i dati rilevati: 46% in 30 minuti; 0-80% in 55 minuti; ricarica completa in 1 ora e 32 minuti. Interessante il quick boost: con una ricarica di soli 5 minuti (la classica ricarica d’emergenza), lo smartphone garantisce oltre 4 ore di autonomia aggiuntiva (partendo dal 20-60% di batteria residua).

Molto buono, infine, il punteggio ottenuto da Redmi Note 10 Pro nella sezione Efficiency, sia alla voce Charge up (efficienza per effettuare una ricarica completa) che a quella Discharge (Redmi Note 10 Pro è molto efficiente quando non viene usato e durante un utilizzo tipico, ma consuma più dei concorrenti in alcuni scenari di utilizzo testati).

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