Il mese di luglio si è da poco concluso e Sensor Tower ha rispettato il consueto appuntamento mensile pubblicando la classifica delle applicazioni più scaricate al mondo su App Store e Google Play Store nel mese di luglio 2021.

Ricordiamo che i dati pubblicati dallo staff di Sensor Tower si riferiscono al periodo di tempo che va dal 1° luglio al 31 luglio 2021 e non tengono in considerazione le applicazioni Apple né le app preinstallate da Google. Inoltre, vengono conteggiate solo le installazioni uniche e le applicazioni non-gaming.

TikTok non teme la concorrenza

TikTok si conferma ancora una volta la regina delle applicazioni non-gaming più scaricate al mondo grazie a più di 63 milioni di download che le valgono la prima posizione incontrastata. I paesi col maggior numero di installazioni sono Douyin in Cina con il 15% e gli Stati D’Uniti che si assestano al 9%.

Il social continua la sua impressionante crescita grazie anche ad alcuni importanti aggiornamenti mirati a migliorarne l’esperienza utente che hanno introdotto interessanti novità tra cui il prolungamento della durata massima dei TikTok fino a 3 minuti e la possibile introduzione delle Storie all’interno dell’app (attualmente in fase di test).

Subito dopo l’applicazione di ByteDance vi è Facebook che si aggiudica la seconda posizione con più di 53 milioni di installazioni in tutto il mondo di cui il 27% in India e il 7% di negli Stati Uniti. Seguono il social blu le sorelle Instagram, Facebook Messenger e WhatsApp che chiudono le prime cinque posizioni della classifica.

Google Play Store

Nella classifica generale dalla sesta alla decima posizione troviamo la rediviva Snapchat, ZOOM, Telegram, CapCut e Google Meet.

Diversa la situazione nella classifica delle applicazioni più scaricate sul Google Play Store, in cui il social di Mark Zuckerberg spodesta TikTok dalla vetta della graduatoria assicurandosi la prima posizione.

TikTok si accontenta della seconda posizione ed è seguita da applicazioni già presenti nella graduatoria mondiale con l’unica differenza rappresentata dall’assenza di CapCut, sostituita da WhatsApp Business.

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