Quello degli smartphone che si piegano è il settore su cui sempre più produttori hanno deciso di puntare e anche Huawei rientra tra le aziende che hanno deciso di dedicare grandi attenzioni a questo tipo di soluzione.

Il colosso cinese ha già lanciato alcuni smartphone pieghevoli e pare abbia in progetto di ampliare la propria offerta, almeno ciò è quanto emerge da un brevetto che l’azienda ha registrato presso la World Intellectual Property Organisation (WIPO).

Ecco un nuovo interessante brevetto di Huawei

Il telefono oggetto di tale brevetto presenta un design piegato verso l’esterno con una piega evidente proprio nella parte centrale e un modulo rettangolare sporgente sul retro con quattro sensori della fotocamera.

Uno degli aspetti più interessanti della soluzione studiata dal team di Huawei è che ha un sistema per ridurre lo spessore del dispositivo quando è piegato: stando a quanto è possibile apprendere dalle immagini, infatti, il device può contare su un ritaglio sul lato destro in modo che il modulo della fotocamera sporgente sul lato sinistro si trovi al suo interno nel momento in cui viene piegato.

Di solito, i telefoni pieghevoli “ballano” quando vengono posizionati su una superficie piana e questo design offre una soluzione al problema, avendo un ritaglio speciale per “accomodare” il modulo della fotocamera.

Si tratta, in sostanza, di una soluzione molto pratica, anche se resta da capire quanto il modulo della fotocamera possa andare in profondità e se ciò possa in qualche modo influenzare la durata (e la resistenza) del display.

Oltre al ritaglio per la fotocamera, il telefono pieghevole brevettato da Huawei ha un design tipico, caratterizzato da una cerniera al centro e un ampio display nella parte anteriore, probabilmente con una piega evidente.

Resta da capire se da tale brevetto nascerà uno smartphone effettivamente destinato alla commercializzazione e qualcuno pensa già che possa essere il successore di Huawei Mate Xs. Staremo a vedere.

* * * Nell’immagine in alto Huawei Mate Xs