Un brevetto depositato da Xiaomi nel 2017 con codice CN106877911B, sembra fare riferimento ad un dispositivo del tutto simile (nel funzionamento) all’AirTag di Apple. Il brevetto depositato da Xiaomi ha come titolo “Metodo e dispositivo per trovare oggetti“, il che ci fa presupporre che il colosso cinese stia effettivamente sviluppando un dispositivo che permette di individuare altri oggetti nelle vicinanze.

Presto un “AirTag” a marchio Xiaomi?

Sebbene il brevetto sia sprovvisto di ulteriori dettagli o schemi in grado di offrirci in anteprima qualche informazione sul suo funzionamento o aspetto, è altamente probabile che la compagnia voglia commercializzare una versione economica alternativa dello smart tracker di Apple. Infatti, facendo leva sul grande ecosistema di prodotti e sul know-how acquisito grazie alla produzione dei primi processori proprietari come ad esempio il Surge C1, sarebbe più che naturale se Xiaomi decidesse di investire risorse e personale nella realizzazione di uno smart tracker made by Xiaomi.

Purtroppo, per quanto il brevetto ci possa offrire una pista da seguire sui piani futuri della compagnia, non basta per avere certezza che questo prodotto verrà effettivamente commercializzato. In attesa di raccogliere ulteriori informazioni e dettagli su questo interessante brevetto, vi consigliamo di continuare a seguirci per scoprire ulteriori novità sull’ecosistema Xiaomi.

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