I progressi tecnologici sulle batterie non seguono di pari passo i miglioramenti relativi ad altri aspetti degli smartphone, tuttavia nell’ultimo decennio la durata e la velocità di ricarica delle batterie dei dispositivi mobili sono migliorate notevolmente.

I ricercatori stanno ancora impiegando innumerevoli ore in questo campo e recentemente un team dell’Università di Cambridge ha sviluppato una nuova tecnologia per le batterie utilizzate dagli smartphone che potrebbe potenzialmente ricaricarli in ​​appena cinque minuti.

Ricaricare lo smartphone in meno di 5 minuti potrebbe diventare realtà

Uno dei problemi con la ricarica rapida di una batteria agli ioni di litio è che può surriscaldarsi o esplodere se la ricarica diventa troppo aggressiva. I ricercatori di Cambridge hanno quindi trovato un modo per determinare in tempo reale la misura in cui le celle della batteria possono ricevere una carica che a sua volta può essere aumentata fino a un limite appropriato, massimizzando il loro potenziale senza distruggere la batteria.

Allo stato attuale la ricerca rappresenta più che altro uno sguardo a ciò che la prossima generazione di batterie potrebbe offrire. Anche se ricaricare uno smartphone in meno di cinque minuti può sembrare inarrivabile, il passato ha più volte confermato che alcune tecnologie che sembravano troppo belle per essere vere si sono poi materializzate.

Lo scorso 28 maggio HuaweiOPPOVivo e Xiaomi, insieme all’Institute of Information and Communications Technology, hanno rilasciato il Technical Specifications for Converged Fast Charging of Mobile Devices, su cui si basa il nuovo standard UFCS.

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