Da diversi mesi Google One, l’applicazione del colosso di Mountain View che offre agli utenti di acquistare spazio aggiuntivo sul cloud, offre anche la funzione di VPN (Virtual Private Network) per i livelli di abbonamento più costosi – dai 2 TB in su.

Sarà possibile escludere alcune app

Nelle ultime settimane abbiamo scoperto molte novità sul servizio, ed in queste ore il classico teardown dell’APK svolto dai colleghi di XDA ci offre un’anteprima di quello che sarà possibile fare a partire dalle prossime versioni dell’applicazione. Spulciando il codice dell’ultima versione disponibile, infatti, si è scoperto che la funzione VPN di Google One permetterà agli utenti di escludere alcune applicazioni dalla Virtual Private Network.

<string name=”app_bypass”>Bypass VPN</string>
<string name=”app_bypass_card_description”>Your changes will take effect once the VPN is enabled</string>
<string name=”app_bypass_dialog_message”>This will restart the VPN</string>
<string name=”app_bypass_save_description”>&lt;b> Save changes. &lt;/b> This will restart the VPN.</string>
<string name=”app_bypass_title”>Allow apps to bypass VPN</string>
<string name=”apps_bypassed_description”>Allow specific apps to bypass the VPN when it is connected</string>
<string name=”apps_bypassed_header”>Apps bypassing VPN</string>
<string name=”no_apps_bypass”>No apps</string>
<string name=”ppn_add_app_content_description”>Add %1$s to the bypass list</string>
<string name=”ppn_app_bypass_card_description”>”You can allow specific apps to ignore the VPN and use your phone’s network”</string>
<string name=”ppn_app_bypass_card_title”>”Using your phone’s network”</string>
<string name=”ppn_remove_app_content_description”>Remove %1$s from the bypass list</string>

Perché è importante escludere alcune applicazioni dalla VPN? Aggiungendo un’app alla cosiddetta whitelist, l’utente indica di non instradare il traffico in entrata e in uscita attraverso la VPN di Google One, riducendo così la probabilità che un’app possa smettere di funzionare come al solito proprio per via dell’attivazione della VPN di Google One.

Non è ancora chiaro quando questa funzione sarà implementata su Google One, ma la disponibilità del codice indica che l’azienda possa renderla operativa da un momento all’altro.