Il motivo numero uno che spesso spinge un utente a preferire Android a iOS è l’assoluta libertà di modificare e personalizzare il proprio smartphone secondo i propri gusti e utilizzi, qualcosa che con Android 12 raggiungerà nuove vette grazie al particolare sistema dei temi alla base di Material You, come abbiamo visto nel nostro articolo sulle linee guida del nuovo sistema grafico.

Arrivano paletti che limitano la personalizzazione

L’arrivo della major release di Android, però, porta con sé un cambiamento piuttosto importante per tutte quelle applicazioni di terze parti sviluppate come alternativa al menu di condivisione standard di Android. Infatti, come riportano i colleghi di XDA, lo sviluppatore di Sharedr, una delle più famose applicazioni Android di questa categoria, ha aperto un ticket sul sito di raccolta dei bug del ramo AOSP per via di un curioso problema (che poi non si è rivelato tale) con Android 12.

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A detta sua, Android 12 non permette più di scegliere se utilizzare Sharedr come sistema di condivisione predefinito di Android, ma invece obbliga l’utente ad utilizzare quello standard dell’OS di Google. Di tutta risposta, un dipendente di Google ha confermato che non si tratta di un bug ma bensì del comportamento standard di Android 12: “Non abbiamo mai avuto intenzione di consentire alle app di sostituire la finestra di dialogo di condivisione […]. Essere in grado di sostituire la finestra di dialogo di condivisione sta diventando sempre più impossibile: non è possibile implementare la parte di condivisione diretta dell’interfaccia utente, né le schede del profilo personale e di lavoro in R [il nome in codice di Android 12, ndr.]”.

Effettivamente, provando ad installare Sharedr su un dispositivo ancora munito di Android 10, la prima finestra dell’app mostra un chiaro avviso sul fatto che “Sharedr smetterà di funzionare con Android 12“, come mostrato nello screenshot soprastante. Come sottolinea lo stesso sviluppatore nella pagina FAQ dell’applicazione, “Ciò significa che, su Android 12, quando condividi qualcosa, non potrai più utilizzare Sharedr al posto del menu di condivisione del sistema. Sharedr rimarrà un’opzione nel menu di condivisione del sistema“. Come conseguenza, Sharedr non sarà più sviluppato e riceverà sempre meno supporto per eventuali bug o malfunzionamenti futuri.

Cosa ne pensate di questa novità? Continuerete ad utilizzare ugualmente l’applicazione nonostante il blocco del suo normale funzionamento? Fatecelo sapere nei commenti qui in basso.

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