Sebbene ognuno di noi passi molto più tempo sulle applicazioni di messaggistica istantanea rispetto alle applicazioni per i messaggi SMS, Google sta per aggiungere alcune importanti novità su Google Messaggi.

Gestione automatica dei messaggi

Il team di sviluppo del colosso di Mountain View, infatti, sta lavorando alla implementazione di alcune feature pensate per rendere più semplice la gestione dei messaggi OTP (One Time Password) e dei codici 2FA (Two Factor Authentication).

Le immagini soprastanti mostrano come all’apertura di Google Messaggi si potrà scegliere se visualizzare l’elenco completo degli SMS ricevuti, solo quelli Personali, gli Aggiornamenti, i messaggi OTP oppure gli altri. La stessa categorizzazione è costantemente disponibile all’interno dell’applicazione tramite i tasti rapidi sottostanti la barra di ricerca superiore.

L’ottimizzazione relativa alla gestione dei messaggi OTP permetterà a Google Messaggi di eliminarli automaticamente dopo 24 ore, così da mantenere la lista degli SMS sempre ordinata e soprattutto priva di tutti quei messaggi OTP ormai scaduti e non più utilizzabili.

Bloccare un account spam su Google Drive

In un costante impegno per combattere lo spam e gli utenti che abusano dei tool sviluppati da Google, l’azienda annuncia una serie di novità per combattere lo spam all’interno di Google Drive. “Le capacità di condivisione di Drive alimentano la produttività e la collaborazione, ma i malintenzionati possono abusare di strumenti che hanno lo scopo di facilitare una condivisione utile – sottolinea il team di Google Drive. Ecco perché è importante disporre dei controlli di sicurezza necessari per respingere queste minacce di condivisione.”

google messaggi drive otp 2fa spam novità

Nel caso in cui si dovesse bloccare l’account di un utente per spam tramite il disponibile nella versione web di Google Drive, il sistema registrerà l’evento e renderà operativi tre cambiamenti:

  • la persona bloccata non potrà mai più condividere file con voi;
  • la rimozione di tutti i file e le cartelle condivise;
  • la persona bloccata non potrà più accedere ai contenuti condivisi, presenti e passati.

In definitiva, etichettare un account come “spam” fa sì che “questa persona non sarà più in grado di interagire con te su Google Drive e su alcuni prodotti Google.”

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