Oxygen OS è una skin di Android non particolarmente famosa per la sua personalizzazione. Negli anni OnePlus ha aggiunto diverse opzioni per rendere più vicina ai propri gusti l’interfaccia grafica del suo OS ma mai nulla di particolarmente invasivo o con molte opzioni. Questo sta per cambiare, in quanto l’azienda cinese ha annunciato con un post sul proprio forum che i propri utenti devono aspettarsi di poter fare molto di più.

Attualmente tra le skin di Android più personalizzabili troviamo One UI di Samsung, che come da tradizione per i software della casa sudcoreana, offre una personalizzazione vastissima, grazie alla quale ogni utente può stravolgere l’aspetto del software del proprio smartphone rispetto ad altri o a come lo ha pensato Samsung stessa. Pare proprio che OnePlus voglia adottare una filosofia, ma prima di implementare questa funzione nel suo “prossimo major update” ha chiesto un feedback ai propri utenti.

OnePlus nuovo store temi

L’azienda cinese, che sembra in qualche modo tenere al riscontro dei propri utenti, terrà un evento chiamato “Open Ears” dove promette di essere tutt’orecchi, e chiede agli iscritti al forum di proporre e discutere sull’argomento. Per alcuni sarà sicuramente una manna dal cielo mentre per altri probabilmente segnerà un po’ la fine dell’immagine di Oxygen OS come sistema operativo pulito e piuttosto semplice ma sempre fluido e reattivo.

In ogni caso, con una buona fetta dell’utenza OnePlus che da sempre ama sperimentare con il proprio smartphone, avere un tool che permette in pochi e semplici passaggi l’applicazione di un tema che coinvolga l’intero sistema, può avere senso. È possibile che lo store dei temi sarà accessibile gratuitamente, con le varie opzioni di personalizzazione caricate da utenti e OnePlus stessa applicabili gratuitamente o a pagamento.

L’annuncio di OnePlus riguardo il suo store di temi rimane piuttosto vago, in quanto non è dato sapere se questo major update si riferisca ad Android 12 o qualche release particolarmente corposa di Oxygen OS. Se l’azienda cinese dovesse impiegare lo stesso tempo che ha impiegato a rilasciare Android 11 per alcuni suoi dispositivi, è possibile passi parecchio tempo.