In quest’ultimo periodo i programmatori Huawei sono impegnati a tutto tondo nella fase di ottimizzazione delle feature alla base di HarmonyOS, il sistema operativo proprietario del colosso cinese. Dopo la partenza delle prime versioni beta riservate ai soli programmatori, l’azienda ha adesso aperto il programma anche agli utenti “comuni” ed entro il mese di giugno l’OS inizierà ad essere rilasciato in forma definitiva a milioni di utenti.

Google Mobile Services su HarmonyOS?

È proprio grazie al programma beta di HarmonyOS 2.0 se conosciamo alcune delle feature del sistema operativo, come ad esempio quelle viste appena qualche ora e che svelano un importante cambiamento a livello del pannello dei quick setting e delle notifiche. Il passaggio ai Huawei Mobile Services (HMS) ha messo in allarme gli utenti circa l’impossibilità di utilizzare i Google Mobile Services (GMS), uno dei cardini dell’esperienza Android come la conosciamo oggi e fondamentale per il funzionamento del Play Store.

Grazie ad un leak pubblicato su Weibo da un utente munito di Huawei Mate 40 Pro+ con la beta di Harmony OS 2.0, però, scopriamo che non solo i Google Mobile Services sono attivi e funzionanti, ma che è possibile utilizzare il Play Store e scaricare applicazioni da esso. Conosciamo benissimo le evidenti ripercussioni causate dal ban USA, ma questa novità apre uno spiraglio di speranza per i tanti utenti ancora oggi titubanti ad utilizzare HarmonyOS e dire addio ai servizi di Google, nonostante la qualità dei servizi Huawei come AppGallery.