Nella giornata di oggi, 21 aprile 2021, con un post pubblicato sul proprio blog, Instagram ha ufficializzato l’introduzione di nuovi strumenti volti ad aiutare gli utenti a proteggersi dai messaggi Direct molesti.

È la seconda volta in pochi giorni che parliamo di Instagram con specifico riferimento ai messaggi Direct, tuttavia se qualche giorno addietro vi avevamo anticipato le importanti novità in arrivo (su tutte, la crittografia end-to-end), oggi parliamo di nuovi strumenti già ufficiali e concretamente sfruttabili.

Instagram contro i messaggi Direct molesti

Le nuove feature implementate dalla famosa piattaforma social includono nuovi modi per filtrare le richieste di messaggi Direct, ma anche la possibilità di bloccare lo stesso utente attraverso più account Instagram.

L’aggiornamento di pone sulla scia delle nuove e più severe policies di Instagram in tema di molestie nei messaggi privati introdotte dopo che alcuni calciatori nel Regno Unito avevano parlato dei messaggi razzisti ricevuti sulla piattaforma. Illo tempore Instagram aveva parlato della prevenzione delle molestie nei messaggi Direct come di una sfida difficile per via del mancato utilizzo in quella sede degli stessi strumenti usati nei commenti.

Adesso l’ostacolo è stato superato: Instagram permette agli utenti di bloccare non solo un singolo utente molesto, ma anche di bloccare preventivamente ogni eventuale nuovo account da questi creato. Questo strumento potrebbe aiutare a non essere presi di mira da un determinato utente o anche ad impedire a quest’ultimo di trovare la vittima di molestie creando un nuovo account. Instagram, tra l’altro, ci tiene a ribadire che il proprio regolamento vieta agli utenti bannati di “rientrare” con un nuovo account.

La seconda novità introdotta da Instagram è uno strumento che vuole prevenire l’uso abusivo delle richieste di messaggi da parte di utenti non seguiti: un nuovo filtro che permette di nascondere automaticamente tutte le richieste di messaggi che contengano parole, frasi ed emoji offensive. Il social network dice di aver lavorato gomito a gomito con organizzazioni contro il bullismo per elaborare una lista di parole da bloccare, ma lascia campo libero agli utenti per aggiungere nuove parole/frasi all’elenco.

Sul delicato tema della prevenzione del bullismo va detto che Instagram è stata spesso criticata e sollecitata a fare di più e di recente vi abbiamo parlato dei lavori in corso per una versione dell’app dedicata ai minori di 13 anni.

La versione più recente di Instagram per Android è scaricabile dal Google Play Store cliccando sul badge sottostante.