Google sta per apportare alcuni importanti cambiamenti per tutte le app Android che necessitano dell’accesso allo spazio di archiviazione di un dispositivo. A partire dal prossimo 5 maggio, infatti, come riportano i colleghi di XDA, gli sviluppatori proprietari di app come file manager o che in generale necessitano dell’accesso allo spazio di archiviazione, devono informare Google del perché necessitano questa feature altrimenti non potranno più rilasciare aggiornamenti per i dispositivi muniti di Android 11.

L’appuntamento è il 5 maggio

Ad oggi, su indicazione di Google, tutte le applicazioni che necessitano dell’accesso allo spazio di archiviazione interno, utilizzano le API di livello 29 (Android 10) requestLegacyExternalStorage=true nel proprio Manifesto. Da maggio in poi tutti gli sviluppatori dovranno utilizzare le API di livello 30 (Android 11) MANAGE_EXTERNAL_STORAGE per accedere alla memoria, la cui richiesta di consenso verrà mostrata con il nome di “Accesso a tutti i file” – “All File Access“.

android 11 accesso tutti i file novità

Come sottolinea Google nell’apposita pagina di supporto, tutte le applicazioni per Android 11 che necessitano di questa specifica funzione potranno essere caricate a partire dal mese di maggio 2021. All’interno della stessa pagina di supporto, inoltre, vengono dichiarate tutte le eccezioni, i casi limite di utilizzo e gli eventuali utilizzi impropri della funzione “Accesso a tutti i file”, oltre alle API alternative a cui fare riferimento.

Se siete sviluppatori Android e le vostre applicazioni necessitano di accedere allo spazio di archiviazione, vi consigliamo di leggere attentamente le informazioni pubblicate da Google.