Lo youtuber JerryRigEverything è celebre per i suoi test piuttosto duri sugli smartphone. Solitamente a questi test seguono anche dei teardown, ovvero dei video in cui Zack apre e smonta i telefoni per scoprirne i segreti e le eventuali particolarità della loro costruzione. In questo caso, “vittima” delle mani di JerryRigEverything è Realme 8 Pro che in questo teardown ha voluto constatare quanto fosse effettivamente grande il sensore fotografico da 108 MP, dato che è uno dei primi presenti su uno smartphone non flagship.
L’unica altra azienda che ha agito in maniera simile è Xiaomi con il Redmi Note 10, che monta appunto anch’esso un sensore principale da 108 MP. Questi sensori sono prodotti da Samsung che è leader nella produzione di svariati tipi di semiconduttori, come i sensori fotografici appunto. Come possiamo vedere chiaramente dal video, il sensore di questo Realme 8 Pro è di qualche mm più piccolo del fratello maggiore presente su Samsung Galaxy Note 20 Ultra.
Complimenti quindi a Samsung per essere riuscita a creare un sensore da 108 MP nonostante le dimensioni minori e il prezzo ridotto. Questo probabilmente non è un vantaggio per la resa delle foto in quanto un sensore dalle dimensioni ridotte è capace di catturare meno luce e quindi fatica in situazioni in cui questa non è ottimale. Un altro motivo per cui vediamo una differenza di dimensioni tra i due sensori è la mancanza di OIS (Stabilizzazione Ottica dell’Immagine) su quello di Realme 8 Pro, comprensibile vista la differenza di prezzo.
A livello di qualità costruttiva, Realme 8 Pro si difende piuttosto bene con una back cover in plastica non troppo rigida ma nemmeno troppo morbida, che a differenza del vetro non rischia di rompersi, un grosso frame di plastica a proteggere il telaio e la grande batteria da 4500 mAh. Possiamo poi notare come il telefono sia dotato di molte guarnizioni che lo proteggono dall’acqua pur non avendo un rating IP.
Purtroppo tra le fotocamere troviamo anche due sensori da 2 MP pressoché inutili, che sono ironicamente di dimensioni comparabili a quelle del lettore di impronte ottico posto sotto allo schermo. Tra schermo e alloggiamento per il SoC troviamo della pasta termica, piccolo accorgimento piuttosto importante per le temperature e la vita dello smartphone.
Come abbiamo potuto vedere da questo teardown di Realme 8 Pro, nonostante specifiche uguali, le differenze tra smartphone di punta e midrange ci sono e spesso proprio queste piccole differenze hardware fanno sì che l’esperienza d’uso sia completamente diversa.
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