Spotify ha annunciato oggi il suo primo dispositivo hardware, disponibile al momento solo sul mercato americano. Car Thing, questo il nome del prodotto, è una sostanziale evoluzione del primo modello testato un paio di anni fa, sempre negli Stati Uniti.

Musica per tutti, anche per le vecchie auto

Perché lanciare un prodotto per l’intrattenimento in auto, quando ci sono già Android Auto e Apple CarPlay? La domanda potrebbe sembrare sensata, ma Spotify fa notare che l’età media delle auto, almeno negli USA, è di 11 anni e la durata media di un’auto è di 18 anni. Questo significa che sono ancora molto numerosi i modelli che non dispongono di un moderno sistema di infotainment.

Car Thing è dunque indirizzato a questa fascia di utenti, con la possibilità di espandere il proprio business anche in questa direzione. Il piccolo dispositivo misura 116 x 63 x 6 millimetri (nel punto più sottile) e pesa 96 grammi, offrendo uno schermo da 4 pollici a fianco del quale è presente una grande rotella, che sporge dal dispositivo e che copre una piccola porzione dello schermo.

Lo schermo è di tipo touch ed è uno dei metodi di controllo, insieme alla grande rotella, ai tasti e ai comandi vocali. In questo modo è possibile navigare all’interno dell’interfaccia e selezionare la musica da ascoltare. La connessione con lo stereo dell’auto può avvenire via Bluetooth, USB o con un cavetto AUX, a seconda della dotazione dell’auto.

Nella confezione di vendita sono inclusi l’adattatore da accendisigari e un cavo USB per l’alimentazione, oltre a tre diversi supporti per fissare Car Thing alle bocchette di ventilazione, al lettore CD o alla plancia. L’interfaccia utente è molto simile a quella della versione mobile di Spotify, per cui l’utente non si troverà spiazzato, anche se alla prima accensione è possibile effettuare un tour delle principali funzioni.

Nella parte superiore del dispositivo sono collocati quattro tasti fisici, che possono essere associati a determinati contenuti per facilitarne l’accesso, con le impostazioni di default che portano alla musica preferita e alle principali playlist. Tramite il comando Hey Spotify è possibile chiedere la riproduzione di un brando, di un album o di una playlist, ma anche di un podcast o di una stazione.

Nell’ottica di rispettare la privacy dell’utente, Spotify ricorda che raccoglie solamente le domande e i contenuti proposti dal sistema, al fine di migliorare la qualità del servizio e proporre playlist migliori nel tempo. Attualmente Car Thing è proposto gratuitamente (si pagano le sole spese di spedizione) ad alcuni utenti Premium selezionati, che saranno dei veri e propri beta tester.

Il prezzo di Car Thing, indicato sul sito di Spotify è di 79,99 dollari, circa 67 euro, ma non è chiaro se arriverà mai sul mercato consumer. Potrà comunque ricevere aggiornamenti per non diventare immediatamente obsoleto nel caso Spotify decida di aggiungere alcune funzioni. Per la ricezione dei contenuti è ovviamente necessario avere a disposizione uno smartphone o una connessione dati in auto.