Samsung è senza dubbio il produttore che più di tutti ha deciso di puntare sui foldable in questi anni e che più di chiunque altro ha innovato in questo ambito creando veri e propri nuovi form factor.

L’azienda sudcoreana non ha intenzione di fermarsi qui e sembrerebbe pronta a rilasciare nuovi modelli aggiornati di Galaxy Z Flip e Galaxy Z Fold 2 nella seconda metà del 2021. Stando a quanto riportato da Nikkei Asia però la novità più succulenta sarebbe un nuovissimo tipo di foldable in grado di piegarsi due volte, frutto di un progetto segreto su cui l’azienda starebbe lavorando da mesi.

Un nuovo tipo di foldable Samsung è in arrivo

Il progetto del doppio foldable sarebbe ancora in divenire sotto molti aspetti tra cui quello dell’aspect ratio dello schermo completamente aperto. L’azienda infatti vorrebbe un rapporto d’aspetto più app-friendly come i più comuni 16:9 e 18:9.

Samsung è sicuramente il produttore che può contare sul maggior numero di brevetti depositati riguardo gli smartphone pieghevoli, con modelli che possono essere piegati anche tre volte.

Per un’azienda che investe così tante risorse nella ricerca e sviluppo di queste nuove iterazioni dello smartphone classico il passo successivo più naturale sarebbe proprio quello di porsi un obiettivo ambizioso, come riporta una persona in contatto diretto con il produttore: infatti Samsung sarebbe intenzionata a pareggiare il numero di vendite dei propri foldable con quello della popolare famiglia Galaxy Note che vende più di 10 milioni di unità ogni anno.

Un numero grande ma non irraggiungibile vista anche la situazione particolare della famiglia di phablet con la S-Pen che, come annunciato da Samsung stessa, quest’anno non vedrà il lancio di un nuovo modello.

La serie Note non sembra più essere in grado di vantare funzioni esclusive che possano distinguerla nettamente dalla più famosa serie Galaxy S la quale nel corso degli anni ha fatto proprie alcune delle feature che meglio caratterizzano la famiglia dei phablet col pennino.

Ed è in questa crisi d’identità della serie Note che entrano in gioco i foldable come unica vera alternativa alla serie Galaxy S e che, qualora Samsung riuscisse ad includere la S-Pen anche nei propri modelli pieghevoli, potrebbero di fatto rimpiazzare la storica serie Galaxy Note.

Samsung mostra un sensore da ben 200 Megapixel

Proprio nella giornata di oggi Samsung ha postato un tweet che alimenterà la curiosità di molti.

Nel tweet viene posta un’ipotetica domanda ad un sensore fotografico: “Caro otturatore, cosa ti aspetti di più dalla fotocamera di uno smartphone?” con annesso il video di un sensore da 200 MP insieme ad altri cinque sensori.

Possiamo inoltre notarne la disposizione: quattro sul retro e due sulla parte anteriore del misterioso dispositivo, il tutto alimentato da quello che sembrerebbe essere un nuovo processore Samsung Exynos.

Il video in questione però potrebbe non essere dedicato ad un nuovo smartphone con tale sensore bensì proprio all’Exynos 2100: l’unico chip in grado di supportare fino a sei sensori, di cui uno da 200 MP.

Samsung non sembra volersi adagiare sugli allori e continua ad innovare e investire sul futuro dei propri smartphone: pieghevoli e con sensori da 200 Megapixel.

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