Negli ultimi mesi il rapporto tra Donald Trump e i social network è stato piuttosto complicato, tanto che l’ex Presidente degli Stati Uniti più volte ha dovuto fare i conti con la censura dei social, fino ad arrivare al vero e proprio ban e ora il magnate sta valutando di lanciare una controffensiva creando una propria piattaforma.

Donald Trump fa sul serio con il suo nuovo social network

Jason Miller, uno dei più importanti consiglieri di Donald Trump, nel corso di un’intervista ha dichiarato che l’ex Presidente nel giro di due o tre mesi lancerà un proprio social network.

Purtroppo Miller non ha fornito particolari dettagli su tale nuova piattaforma social, limitandosi a dire che sarà in grado di “ridefinire il gioco” e attirare decine di milioni di persone.

Stando ad alcuni addetti ai lavori, il nuovo social network di Trump potrebbe mirare a conquistare soprattutto quella parte di America conservatrice che ritiene che i principali social network siano ormai prevenuti contro le ideologie di destra.

I progetti di Trump sono sicuramente ambiziosi, tanto che il magnate ritiene che numerose società statunitensi decideranno di sfruttare la sua nuova piattaforma ma quello che bisognerà capire è se avrà la possibilità di metterli in atto. Sono in tanti, infatti, ad avere qualche dubbio sulla possibile effettiva disponibilità dell’infrastruttura di cui un social network ha bisogno per vivere: le ultime settimane della presidenza di Trump hanno creato un solco tra il magnate e le principali aziende statunitensi e non è così scontato che colossi come Microsoft o Amazon, tanto per citarne un paio, siano disposti ad associarsi a chi è accusato da una parte del Paese di avere fomentato la violenza che ha portato al “tentativo di assalto del Campidoglio” all’inizio di gennaio.

In sostanza, la strada per il social network che Trump ha in mente è tutta in salita e, allo stato attuale, Facebook e Twitter sembra possano continuare a dormire sonni tranquilli.