Sempre più anziani si stanno avvicinando al mondo degli smartphone. E se pensate che questo progressivo avvicinamento sia stato, per così dire, imposto da figli e nipoti che hanno deciso di regalare uno smartphone a genitori o nonni in occasione di una ricorrenza speciale, vi state sbagliando. Stando a quanto emerso da un’indagine condotta da Astra Ricerche, anche gli anziani stanno acquisendo una propria indipendenza tanto nell’uso quanto nella scelta dello smartphone da acquistare, e solo una piccola percentuale avrebbe affidato questo compito a figli, nipoti o altri parenti più giovani.

La ricerca è stata commissionata da Emporia, produttore di smartphone e feature phone di facile utilizzo, in occasione del suo ritorno in Italia. Emporia proporrà degli smartphone economici con caratteristiche e funzionalità pensate per rendere l’utilizzo di questa tecnologia più intuitiva, veloce e pratica da parte di un anziano. Questi smartphone avranno WhatsApp pre-installato e un tasto di selezione rapida, grazie al quale accedere con un semplice clic a un’applicazione o a una particolare funzione del dispositivo.

Anziani sempre più autonomi, lo smartphone aiuta a combattere la solitudine

Oltre il 65% degli intervistati ha dichiarato di aver acquistato il proprio smartphone in autonomia, mentre il 24,5% si sarebbe affidato a qualche parente. Tuttavia, oltre il 30% degli intervistati ha dichiarato di aver richiesto il consiglio di amici e parenti sulla scelta dello smartphone da acquistare, mentre il 27,6% si è lasciato guidare dal personale di vendita. C’è anche una minoranza (20,7%) che ha effettuato una ricerca su Internet per ottenere dei suggerimenti. Una volta acquistato il dispositivo, molti anziani (51,9%) hanno appreso come utilizzarlo in autonomia, senza quindi richiedere l’aiuto dei più esperti della famiglia. Il 39,7%, invece, ha avuto bisogno della guida di qualche parente.

Fonte: Astra Ricerche

Come si può evincere dal grafico, la maggior parte degli anziani in possesso di un dispositivo mobile preferisce un modello touch al modello con tastiera fisica e, se siete curiosi di scoprire quali siano le applicazioni maggiormente utilizzate, la risposta è presto detta – e forse un po’ scontata. I social. WhatsApp, Facebook e Instagram sono le applicazioni più utilizzate, proprio perché sono stati gli strumenti che – durante il lockdown – ha permesso loro di restare in contatto con figli, nipoti e parenti lontani e a sentirsi meno soli.

Non possiamo nascondere, infatti, che la tecnologia sia stata (e continua a esserlo) la nostra più grande alleata durante la pandemia, offrendoci innumerevoli opportunità per restare in contatto con i nostri cari e per continuare a studiare e, in alcuni casi, a lavorare. Il 72,6% degli intervistati ha dunque affermato che la pandemia ha mostrato loro quanto fosse importante essere digitalmente abili, mentre il 61,9% ha dichiarato che questa tecnologia ha permesso loro di non sentirsi esclusi dai rapporti con l’esterno.

Fonte: Astra Ricerche

Gli anziani, comunque, non hanno acquistato uno smartphone solo e esclusivamente per restare in contatto con i loro cari. Oltre alle app di messaggistica, gli over 60 utilizzano molto anche la fotocamera, scrivono o leggono le e-mail, consultano il meteo, i siti di informazione e fanno persino gli acquisti online.