Il Coronavirus ha radicalmente trasformato la vita di miliardi di persone in tutto il mondo, ma spesso ci si dimentica che anche i più piccoli, spesso i più indifesi, sono stati costretti a cambiare radicalmente il modo di giocare e di apprendere. Questi rivoluzioni hanno portato Google a rivalutare il ruolo dell’app Google Family Link per genitori al fine di offrire agli adulti un modo rapido e completo per tenere traccia di come i più piccoli utilizzano i dispositivi smart in casa.

Più controllo e libertà di utilizzo di alcune app

In queste ore, tramite il post ufficiale, l’azienda svela alcune novità che presto investiranno i genitori che utilizzano Google Family Link. Il colosso di Mountain View, infatti, ha accolto la numerose richieste dei genitori che “sono sempre più focalizzati su come i bambini utilizzano i dispositivi piuttosto che per quanto tempo“.

Per tale motivo sarà presto possibile etichettare alcune applicazioni come “sempre permesse“, in modo da consentire ai bambini di utilizzarle per più tempo, anche quando quello di utilizzo del dispositivo dovesse terminare. “Per esempio,” si legge nella nota, “se tuo figlio necessita di alcune specifiche applicazioni per imparare, esse possono essere etichettata come sempre permesse in modo che non vengano conteggiate per il limite di tempo di utilizzo giornaliero.

Google aggiunge inoltre più dettagli alle schermate relative ai rapporti giornalieri, settimanali e mensili di Family Link; in questo modo i genitori potranno rapidamente scoprire per quanto tempo i propri figli hanno utilizzato le app sempre permesse.

Infine, l’azienda ha inoltre lanciato il nuovo sito families.google che aiuta i genitori a gestire al meglio l’utilizzo della tecnologia da parte dei propri figli tramite guide e informazioni provenienti da realtà consolidate che lavorano in questo campo.