Oltre che fungere come raccoglitore di ricordi e offrire spazio di archiviazione gratuito per il backup di foto e video fino a 15 GB, Google Foto offre anche un editor di immagini piuttosto avanzato. Possiamo, per esempio, applicare un filtro pre-impostato oppure modificare manualmente alcune impostazioni, come la luce (in questo caso, possiamo intervenire sull’esposizione, il contrasto, i bianchi, le ombre e altro), il colore (saturazione, temperatura, tinta, incarnato) e sulla profondità, potendo scegliere se applicare una sfocatura anteriore e trasformare quell’immagine in una bella foto ritratto.

Il mese scorso, Google ha annunciato che avrebbe presto implementato anche un editor video, rendendo la sua app ancora più completa. Il colosso di Mountain View non ha illustrato alcun programma di rilascio ma pare proprio che il famoso editor sia vicino al lancio. Un utente di Twitter, più nello specifico @AndrewClarkin57, ha segnalato ai ragazzi di AndroidPolice e AndroidCentral di essere riuscito a utilizzare il nuovo editor video, condividendo anche un video che ne mostra il funzionamento.

L’editor video di Google Foto arriva sugli smartphone Android

Il nuovo editor video di Google Foto offre diversi strumenti di modifica. E’ possibile, per esempio, tagliare parti di un video, stabilizzarlo, cambiarne la prospettiva e applicare dei filtri, oltre a poterne modificare la luminosità, il contrasto, la saturazione e altre impostazioni. Per accedere a questo nuovo strumento non occorre altro che cliccare sull’icona di modifica, dopo aver scelto il video da editare. A partire da questa interfaccia è possibile accedere ai vari strumenti di modifica, suddivisi in schede. E’ presente quella dedicata ai filtri, quella dedicata alla regolazione e quella dedicata al ritaglio. Quest’ultima scheda offre anche la possibilità di tagliare il video in modo personalizzato (modalità Libera) oppure di scegliere un particolare formato.

Anche in questo caso possiamo modificare l’esposizione, i bianchi, le ombre, la temperatura, l’incarnato e altre impostazioni. E’ anche possibile applicare un filtro e poi intensificarlo modificando alcuni parametri. Oltre ciò, gli utenti Google One hanno accesso ad alcune funzionalità esclusive come i super filtri che, alimentati dal machine learning, possono applicare modifiche piuttosto complesse con un solo tocco.

Per poter utilizzare il nuovo editor video è necessario essere in possesso di uno smartphone con almeno 3 GB di RAM e Android 8.0 (o versioni successive). Al momento l’aggiornamento non è ancora disponibile per tutti, ma potrebbe essere distribuito via software nei prossimi giorni. Piccolo dettaglio, forse non troppo importante: gli utenti iOS hanno già accesso all’editor video. L’aggiornamento, questa volta, riguarderà gli utenti Android.