Circa un anno fa Android Auto (insieme ad Apple CarPlay) faceva la sua prima comparsa nel mondo delle due ruote in sella alla Honda Gold Wing, moto che per stazza e destinazione d’uso è considerata atipica dai puristi. Un debutto timido, se non altro per i numeri commerciali di Gold Wing che appartiene ad una nicchia.

Android Auto stava solamente scaldando i motori: Honda ne appena annunciato l’introduzione su un modello di più larga diffusione come Africa Twin CRF1100L, la maxi enduro di Hamamatsu impegnata a tener testa a mostri sacri delle vendite come BMW R 1250 GS che dell’innovazione su due ruote negli ultimi anni ha fatto un manifesto, e che allo stato attuale non può vantare né Android Auto né Apple CarPlay.

La buona notizia per chi possiede già una Honda Africa Twin CRF1100L MY 2020 è che si può aggiornare il cruscotto della moto passando dalla rete di assistenza ufficiale per collegare nativamente sia Android Auto che Apple CarPlay, anche se ancora non sappiamo a che costi.

“Si tratta di un modo semplice e pratico per usare alcune delle funzionalità del proprio telefono cellulare mentre si guida la moto”, scrive Honda nel comunicato. “Con una visualizzazione chiara e intuitiva, rende possibile accedere alle app di navigazione satellitare, ai player di musica, alla messaggistica o alle chiamate, tramite i comandi al manubrio o con comodi comandi vocali o ancora, a moto ferma, tramite lo schermo TFT di tipo touch”.

Honda Gold Wing e Africa Twin stanno solamente anticipando uno sviluppo che, siamo sicuri, prenderà presto piede anche tra gli altri produttori attenti alle innovazioni tecnologiche. Fateci sapere nei commenti se stavate aspettando questa svolta.